Aggressività irritabilità persecutorietà perché?
Aggressività irritabilità persecutorietà. Perché? Mio test base iniziale. Copyright Silvio Zatelli.
Aggressività irritabilità persecutorietà perché
Aggressività, rabbia, irritabilità, permalosità. Normalità è controllare gli istinti. Patologia è essere fuori controllo. Permalosità è infantilismo.
Suppongo che tu sia alla ricerca di informazioni psicologiche chiare, scientifiche, accessibili a tutti.
Ci provo, sei d’accordo? Diamo un’occhiata, per primo, ad aggressività e rabbia.
Vediamo quindi per primo i sintomi più caratteristici della aggressività.
Possiamo anche chiamare rabbia, anche se non sono proprio la stessa cosa.
- Sono rabbioso di più di quello che gli altri pensano di me.
- Mi sento arrabbiato.
- Mi sembra di essere sul punto di esplodere.
- Sono scontroso e lo sono da sempre stato.
- Mi infastidisco facilmente, a volte molto.
Non dirmi che non conosci nessuno con uno o più di questi sintomi! Forse anche tu? Mi auguro di no.
Irritabilità.
E se provassimo a tracciarne un mini profilo? Ti va? O.K.?
- Ci vuole poco per irritarmi tanto tanto.
- Forse sono una persona molto intollerante.
- Sono polemico con le persone che non mi piacciono.
- Se sono irritato, non ammetto discussioni, scuse.
- Voglio sempre aver ragione.
- Non riesco a fare a meno di essere polemico.
- Mi capita di frequente di essere di cattivo umore.
Aggressività. Nelle relazioni affettive e nei legami di coppia, l'aggressività è non amore e legami al capolinea.
Permalosità.
Dobbiamo tuttavia metterci in guardia! Il permaloso non vuole quasi mai ammetterlo. Ma noi possiamo rischiare a dirglielo. Ecco alcuni suoi comportamenti:
- Non dimenticherò mai le ingiustizie subite.
- Mi occorre molto tempo per non provare più rancore.
- Quando mi offendono, non ammetto scuse.
- Se mi fanno dei torti, me li lego a tutte le dita.
- Per tanto tempo ho coltivato rancore verso chi mi ha offeso.
- Rimango freddo e rancoroso per sgarbi subiti.
- A volte tengo il muso per tanto tempo.
Il vaso di pandora di aggressività, rabbia, irritabilità, permalosità.
Togliamo il coperchio ed ecco uscire i negativi diavoletti. Qui te ne fornisco solo un elenco, certo che tu ne conosci forse più di me.
- arrabbiato,
- irritato,
- immusonito,
- scontroso,
- seccato,
- pieno di risentimento,
- amareggiato,
- pronto ad attaccar briga,
- ribelle,
- furibondo,
- di cattivo umore.
Devi proprio fermarmi, altrimenti proseguo con almeno altri trenta sintomi. Sia l’aggressivo, che l’irritabile, come pure il rabbioso e il permaloso, sono sempre multi sintomatici! Un bel casino, insomma!
Aggressività. Massima condanna. Molestie specie verso le donne e i fragili. Violenza psichica, fisica, stupro, femminicidio.
Aggressività Irritabilità Permalosità.
La aggressività è situazionale.
Si identifica con quella transitoria, del momento. E’ perciò provocata da fattori interni, o esterni, concreti, che la generano.
La aggressività costituzionale.
E’ già presente in noi alla nascita e che poi cresce con noi. E’ quindi scritta nella struttura del nostro io. E’ perciò equiparabile al nostro dna, alle nostre impronte digitali.
E’ come un patrimonio genetico, di certo alimentato da cattiva educazione in età evolutiva, da mancanza di intelligenza critica, e tante altre mal crescite.
Di conseguenza, va cercato un equilibrio fra istinti e ragione.
Poiché siamo popoli civilizzati, quella fisica non deve più esistere nell’umanità!
Per tale motivo, l’aggressività fisica è grave e va sempre interrotta! Interromperla è già psicoterapia vincente cognitivo comportamentale.
Pertanto vanno messe realmente in sicurezza le persone con cui vive o lavora.
In psicoterapia, dunque, lo aiuto a trasformare la sua aggressività verbale in positiva comunicazione assertiva.
Lo educo ovviamente ad ascoltare di più gli altri, meno i suoi istinti distruttivi e auto distruttivi. Meno egoismo ed egocentrismo!
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