GayLesbo comune genere umano.

GayLesbo comune genere umano.

Decidi di essere felice nella tua specifica normale scelta di genere.

Gay Lesbo. Il genere ha scelto te. Innato, progressivo, accettato? Decidi però di esserne orgoglioso e felice. La normalità è la tua scelta.

Gay Lesbo. Lesbo e Gay sono unici e speciali. Purché in crescita condivisa culturale, sociale, con tutti, anche a livello aggregativo gender se utile.

Da tempo lavoro con voi tramite consigli psicologici, analisi del caso singolo, di coppia, percorsi di vita e di stabilizzazione progettuale.  Mi trovo molto bene con voi.

La competenza è fondamentale. Se pensi possa esserti utile, contattami. Come noti, ti sto già dando del tu.

Mondo Gay e Lesbo. Sono persone di solito di rara sensibilità interiore, molto attente e competenti nella comunicazione globale, corporea e nell’intimità.

Hanno i problemi di tutte le altre coppie, ma la società e gli stessi psicologi non sempre capiscono e valorizzano con coraggio le loro specificità.

I gay e le lesbo sono cresciuti spesso in un clima poco favorevole di pregiudizi, di incomprensioni, avversioni pagate a caro prezzo, a cominciare dalla famiglia nativa e via via nelle amicizie, nel sociale e nel lavoro.

L’indice medio percepito di gradimento per presenza di coppie gay nelle residenze va dal buono all’ottimo, salvo eccezioni. Analoga percezione come graditi clienti nello shopping.

Gay Lesbo. Un mondo bello da sempre esistito, da accogliere meglio.

Identità di genere innata, acquisita, voluta, riconosciuta. Basta questo? Tu che ne pensi?

L’identità di genere è innata o acquisita.

L’identità di genere, sentirsi maschio o femmina o comunque omosessuali, prescinde dal dato fisico e in parte anche dalla superficiale storia personale.

L’identità di genere è un processo cognitivo, emozionale e comportamentale.

Essa si intreccia da bambino con le figure genitoriali e l’educazione socio ambientale, da cui l’omosessuale ne esce diverso dagli altri, ma autentico.

Le basi della diversità si fondano dentro di lui da zero agli 8 anni circa. 

Seguono sovente  momenti sofferti, di confusioni, contraddizioni, errori identificativi, con aiuto quasi zero da parte di tutti,  perché culturalmente e operativamente impreparati .

Se l’omosessuale confermerà la sua scelta, nel percorso anche psicologicamente assistito, dalla fanciullezza, all’adolescenza e prima giovinezza, allora la sua diversa identificazione di genere sarà stupenda. 

Si accetterà  a livello profondo e sarà  pronto ad andare nelle relazionali affettive  e sociali a testa alta, con orgoglio e senza problemi.

Soddisfazione disagio e patologia al lavoro.La Fiducia e le sue espressioni facciali.